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martedì 24 marzo 2015

Say yes to the dress

Che abito da sposa scelgo?Sicuramente è la domanda che ogni sposa si pone quando va in un atelier a cercare il suo abito dei sogni: scegliete l'abito che vi fa battere il cuore e che vi fa scendere la lacrimuccia, ma vi do alcune dritte per farlo al meglio.
Uno dei miei format preferiti è Say Yes to the Dress, titolo originale del celebre reality di Real Time Abito da Sposa Cercasi:un consiglio che Randy e colleghe danno sempre alle future spose è quello di fissare un budget e di non osare mai con abiti che lo superino. E' vero, finirete per innamorarvene, ma non potrete comprarlo: se la cifra(comprensiva di modifiche, velo e accessori)non supera di molto il vostro tetto massimo, il mio consiglio è di stringere su alcune cose(magari le bomboniere o qualche altro extra che avete preventivato)e donarvi l'abito che vi ha colpite, però a mio parere è sempre meglio fissarvi a priori una cifra e non avere la tentazione di superarla.


Un secondo consiglio che mi sento di darvi è di leggere molte riviste, non tanto per scegliere già dei modelli, ma perchè sui giornali sul wedding spesso vengono dedicati articoli al tipo di tessuti usati per gli abiti, descrivendo le vestibilità e quelli adatti alle quattro stagioni: ad esempio un bustier con un tessuto pesante sorregge, quindi è molto adatto per una donna in carne nella parte superiore del corpo e con un seno abbondante.
La regola N.3 è di  non scegliete mai un abito da una rivista o su internet: sulle modelle, che spesso sono photoshoppate, l'abito avrà un effetto diverso che su di voi e questo contribuirà ad avvilirvi. Fatevi guidare dal consiglio di professionisti, che lavorano da anni negli atelier e sapranno aiutarvi al meglio. Inoltre un errore è quello di impuntarsi con un determinato modello: se per esempio il vostro fisico è a mela, pensate che lo stile impero sia adatto a voi,ma magari non è quello l'abito giusto per voi, che stareste molto meglio con un modello totalmente impensabile.
Inoltre non portate con voi molti accompagnatori a scegliere l'abito: "pochi ma buoni", anche perché si rischia di creare inutili litigate su quale sia il modello più bello.
Ed ancora, non solo atelier, potete decidere di far realizzare il vostro abito da una sartoria: i modelli su misura saranno certo più cari di quelli già confezionati, ma hanno il vantaggio di calzare a pennello, anche perché un buon professionista saprà mascherare i difetti e valorizzare i pregi con i trucchi del mestiere.
Infine, se il budget è low, una soluzione è affittare l'abito: esso verrà modificato sulle vostre misure e vi sarà spedito per corriere, ma verificate solo il contratto e se l'abito è coperto da assicurazione, di modo che non venga addebitato a voi nessun costo in caso di macchie e rotture.





Intanto godetevi un episodio della 7°serie di Abito Da Sposa Cercasi su Real Time:

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giovedì 19 marzo 2015

Coni porta-riso

Il lancio del riso è una tradizione tipica dei matrimoni che avviene alla fine di una cerimonia civile o religiosa, quando gli ospiti del matrimonio inondano con esso i novelli sposi. Ma perché si lancia il riso? Questo uso trae la sua origine da un'antica leggenda cinese, la quale vuole che un Genio buono, vedendo un giorno dei contadini colpiti dalla carestia, fu mosso a pietà e lasciò cadere i suoi denti nella terra: da essi germogliarono piante con chicchi bianchissimi, che salvarono il popolo dalla fame. Con il lancio del riso, quindi, si vuole augurare alla nuova coppia benessere e prosperità. Vi svelo un piccolo trucco: per far sì che il riso non macchi gli abiti con l'amido, lasciate i chicchi in acqua fredda finché questa non diventerà bianca, poi metteteli ad asciugare e saranno per essere lanciati.In alternativa potreste optare per qualche idea più originale:
Riso colorato: potete acquistarlo su internet o farlo da voi( vi propongo il link di questo video, in cui viene realizzato in maniera semplicissima-https://www.youtube.com/watch?v=-jkM4JZSuVM), mescolando vari colori oppure usarne uno solo(prediligete quelli accesi, che nelle foto si vedranno perfettamente rispetto al riso bianco o in colori pastello);
Coriandoli: prediligete quelli grandi, che spiccheranno nelle foto, oppure i kabuki, coloratissimi. Esistono coriandoli tondi, stelle filanti o in varie forme, scegliete quella che più vi piace;
Bolle di sapone: Romanticissime e d'effetto sono le bolle di sapone. Procurate ai vostri ospiti dei tubetti di acqua e sapone, otterrete un bell'effetto in foto e tutti(grandi e piccini) si divertiranno;
Petali: di rosa o di fiori di vario tipo e colore, potranno essere mescolati anche al riso; 
Palloncini: Optate per palloncini classici, magari del colore tema del vostro matrimonio, oppure per palloncini a cuore che i vostri ospiti lasceranno volare alla vostra uscita. Un'altra idea è la composizione di palloncini, che per le nozze viene creata con un pallone grande che voi scoppierete, liberando tanti palloncini piccoli. In ogni caso il momento sarà bello e originale;
Volo di colombe: non tutti lo condividono, però è un evergreen ai matrimoni. Magari scegliete un addestratore, di modo che le colombe possano tornare indietro.
Lanterne cinesi: Molto suggestive, sono più adatte per la conclusione della festa, ma sono bellissime anche di giorno, perché non saranno luminose, ma vedrete comunque tanti oggetti bianchi salire nel cielo.
Intanto vi propongo un paio di idee realizzate da me, una in cotone lavorato all'uncinetto(per le più abili)e l'altro in carta di riso.



N.B: Le presenti costituiscono opere d'ingegno della creatrice  Rossella Di Cosola: è consentita la riproduzione per uso privato, ma la  manipolazione e diffusione dell'opera  su internet o tramite altri metodi a nome di terzi sono rigorosamente vietate ed ogni violazione contravviene alle norme poste a tutela del diritto d'autore.
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venerdì 13 marzo 2015

L'uomo a triangolo invertito

Il fisico a triangolo invertito si può definire anche a nacho, perché assomiglia alo snack messicano di mais: infatti questo tipo di uomo avrà spalle e pettorali ampi e parte inferiore snella, tipica, ad esempio dei nuotatori: infatti assomigliare alla gustosa tortilla salata significa che il punto focale è la parte superiore del corpo. 
Se si vuole evidenziare ancora di più il torace muscoloso, che tanto piace alle signore, allora basterà usare colori e stampe appariscenti e capi molto spessi e pesanti, mentre se volete apparire più armonici è proprio tutto questo che dovete evitare: indossate piuttosto maglioni, magliette e camice sottili, monocromatici e scuri, ossia nero, blu e grigio, scartando ovviamente le righe orizzontali e le fantasie troppo eccentriche. Cappotti e giubbotti vanno bene monopetto e senza spalline, che finirebbero per dare ancora più volume alle spalle.
I pantaloni devono farvi sembrare le gambe voluminose e muscolose, quindi optate per colori chiari e lavaggi dei jeans sbiaditi. Evitate categoricamente i modelli slim e preferite invece i cargo pants e i pantaloni con le tasche ai lati.
Il problema di moli uomini è l'abito e soprattutto in questo caso dipende dal fatto che i pantaloni dovranno essere più piccoli della giacca: il dilemma è facilmente risolvibile rivolgendosi ad una brava sarta che stringa solo la vita parte inferiore(è bene che i pantaloni per voi siano morbidi, altrimenti le gambe sembreranno sottilissime), mentre per il blazer ideale anche in questo caso è il monopetto con i revers larghi.


VERSACE- Sfilata fall/winter 2015-2016 Milano

Voglio proporre ora un outfit diverso, quello da cerimonia, composto da completo blu oltremare, cravatta paisley blu, camicia bianca, loafers e cintura blu.
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Il secondo outfit è uno smart casual adatto per il giorno, ma volendo potreste indossare anche di sera in estate(senza borsa, che è una shopper da giorno) e comprende: camicia celeste, bermuda beige, loafers beige, handbag bicolor, cintura cognac e bracciale intrecciato.

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martedì 10 marzo 2015

L'uomo a mattone

L'uomo a mattone si può definire robusto, però in verità i suoi chili sono tutti in massa muscolare: è l'equivalente della donna a rettangolo, però in versione palestrata. 
Dato che il suo corpo è ampio sia sotto che sopra, questo tipo di uomo deve scegliere capi molto semplici e leggeri, senza ulteriori volumi che lo facciano sembrare simile ad un monolite di Stonehenge. 
Per gli uomini a mattone, infatti, la parte superiore dovrebbe prevedere magliette, camicie e maglioni sottili, anche perché, detto fra noi, questo tipo di corpo lo permette. Inoltre adatti sono i colori neutri(blu, grigio e nero)e i gessati con righe distanziate. Se si sceglie una t-shirt, ottime sono le polo e le magliette con collo a V, ma bisogna stare attenti sempre ad evitare loghi e stampe grandi.
 non sono consigliabili pantaloni corti, soprattutto se non si è di statura troppo alta: dei bermuda sono adatti, indossati senza calze. Inoltre preferibili sono modelli di media larghezza, evitando sia gli slim fit che i pantaloni con le tasche, che farebbero apparire la coscia più grande.
Nella scelta delle giacche è bene contravvenire alla regola fondamentale per questo fisico, ossia acquistare capi della misura giusta, né piccoli, né grandi: in questo caso, invece, è meglio una giacca un po' più larga, monopetto e con i revers lunghi, di modo da creare verticalità. Blazer blu e cargo jackets sono ottimi, mentre per le scarpe preferibili sono i mocassini semplici o i modelli stringati.



DIRK BIKKEMBERGS- Milano moda uomo fall / winter 2015-2016









sabato 7 marzo 2015

L'uomo a fagilino

E' il classico uomo magro, poco muscoloso e dalle gambe snelle, di quelli che mangiano da morire e non mettono su neanche un grammo.
L'uomo a fagiolino può indossare praticamente tutto: magliette e maglioni a righe orizzontali sono perfette per dare l'illusione del volume, mentre le righe verticali finirebbero per farlo apparire ancora più sottile e asciutto. Ideali sono le lane o le stoffe spesse e  le stampe e i colori accesi, così come il collo a V, che crea l'idea delle spalle larghe. In questo caso serve anche allargare le spalle: quindi il trucco sta nello scegliere maglioni con aperture o bottoni al lato del collo, magari aggiungendo una pashmina colorata da tenere larga, ampliando il torace.
Anche le camice devono essere molto vistose: bellissime e molto di tendenza da qualche stagione sono quelle con fantasie paisley o provenzali, che molto si trovano anche su pantaloni e cravattini. Da evitare assolutamente il nero, che ha l'effetto di sfinare la figura, mentre in questo caso l'obiettivo è far apparire la parte superiore del corpo muscolosa.
Se la parte superiore del corpo è gracile, anche le gambe lo sono: quindi sì anche in questo caso a pantaloni dai colori sgargianti(bordeaux, verde petrolio, giallo uovo)o con stampe e ai tessuti pesanti, mentre d'estate ottimi sono gli abiti in lino e i colori chiari come panna, khaki, i pastello e il light grey.
Nei completi l'uomo a fagiolino può indossare blazer doppiopetto dai colori chiari (che allargano la figura) e dalle stoffe spesse, abbinando una camicia e una cravatta a righe orizzontali o diagonali.


ROBERTO CAVALLI- Milano moda uomo fall/winte 2015-2016




Entrambi gli outfit che ho proposto sono smart casual, quindi non troppo classici perché la giacca viene alleggerita da capi non formali. Il primo comprende blazer grigio, camicia bianca, pantaloni chino blu cina, loafers e borsa a tracolla neri.
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Il secondo è composto da blazer sabbia, camicia fantasia blu oltremare, pantaloni ruggine, scarpa stringata scamosciata beige, cinta color cognac e pochette a fantasia blu.


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giovedì 5 marzo 2015

Che tipo di uomo sei? L'uomo a pomodoro

Come per le donne, anche gli uomini hanno tipologie diverse di fisico, anche se siamo solo noi signorine a porci un milione di problemi per il nostro corpo. Un tipo di fisico maschile è il fisico a pomodoro, ossia l'uomo tondo in tutti i punti del corpo.
Ma questo non significa che ci si possa lasciare andare, anzi anche i maschietti devono essere accorti nello scegliere il vestiario adatto. 
Come nel caso della donna a mela, l'uomo che ha il fisico a pomodoro deve categoricamente evitare maglioni a lana grossa, preferendo piuttosto un capo più sottile e una giacca.
Inoltre indicate sono camice, polo e magliette monocolore(preferibilmente scuro) o con righe verticali , di modo da slanciare la figura e non concentrare l'attenzione sulle rotondità.
Passiamo ai cappotti: NO e assolutamente NO al doppiopetto(perché li producono poi, se stanno bene a pochi??), preferendo il monopetto  con tasche alte e lunghezza media, magari tirando su il colletto per allungare la figura.
I pantaloni e jeans devono essere dritti, privi di fantasie e tasche ai lati della gamba e dai colori neutri. Un vantaggio degli uomini? Voi non avete problemi con la vita, sceglietela bassa o alta in base alle vostre esigenze. Da evitare, però, il cavallo troppo basso e i modelli skinny.
Arriviamo infine al blazer. In linea di massima questo tipo di giacca può avere o meno la fodera: se è foderato, diventa più casual e dunque adatto per i mesi caldi, mentre quelli foderati si usano nei mesi freddi e sono più classici. La scelta va fatta quindi in base al proprio stile o in base all'occasione. Inoltre il blazer classico ha diverse varianti e per l'uomo a pomodoro è necessario un modello che crei un effetto verticale: un monopetto con 1 o 2 bottoni e revers stretti. E infine gli spacchi: nel caso di questo tipo di uomo devono essere due, per evitare un effetto monolitico e largo sul bacino.
Un piccolo accorgimento: nella scelta degli occhiali, sia da sole che da vista, meglio optare per montature sottili e modelli lunghi con vetro rettangolare, che aiutano ad affinare il viso paffuto.





Ecco due Outfit che potrebbe indossare l'uomo pomodoro: possono essere entrambi da lavoro e il primo comprende giubbino nero, maglione di lana rasata sabbia, pantaloni chinos khaki, stivaletto nero, sunglasses bicolor e tracolla beige.


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Il secondo outfit è composto da tranch khaki monopetto di media lunghezza, camicia jeans, pantalone chino bianco, handbag/ tracolla color cuoio, sneakers khaki e foulard color sabbia.


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mercoledì 4 marzo 2015

Come scegliere l'abito da cerimonia

Il dramma di ogni invitata alle nozze è scegliere l'abito giusto. Vi sarà capitato di andare in una boutique senza avere la più pallida idea di cosa acquistare. Ebbene, ciò che dovete porvi non è solo l'alternativa abito lungo/ abito corto, ma anche che tipo di fisico avete e il genere di matrimonio a cui parteciperete. 
Partiamo da questo secondo punto: di solito i mesi preferiti per le nozze sono quelli primaverili ed estivi, ossia il periodo da maggio a luglio, quindi potete optare per tutte le tonalità dei colori pastello. Questi sono ideali sia per le donne più giovani che per quelle più mature: in questo secondo caso sono indicati un bel completo casacca-pantalone oppure un tailleur, un evergreen che puó indossare chi non vuole rinunciare ad un abito classico e che si può scegliere anche d'inverno con colori adeguati.
Bene le stampe di tutti i tipi, ma vi prego, evitate ad ogni costo l'animalier, di qualunque tipo e colore esso sia.
Da noi al sud del resto i matrimoni devono far parlare: il ricevimento, gli abiti degli sposi, ma anche gli outfit delle invitate. E perchè no, anche le loro acconciature. Sarò fan della Belle Epoque o dei copricapo eccentrici della regina britannica, però penso che un cappello sia di gran classe: vale la regola del completo, ossia abito semplice/cappello sfarzoso, abito ricco/cappello lineare...ma non eccedete con sbarluccichi e piume fuoriluogo, è pur sempre un accessorio elegante!!
Due colori delicati sono il bianco e il nero:se l'invito richiede esplicitamente un dress-code total white o total black in linea con il tema del matrimonio allora questi due colori sono ammessi. Di solito in bianco è la sposa, però potrebbe essere accettabile per le adolescenti o, se la nubenda lo sceglie, anche come colore degli abiti delle damigelle. Il nero invece a mio avviso è di una tristezza infinita, oltre che difficile da portare e pesante sotto il sole in estate: però se le nozze si tengono in una location lussuosa, almeno alle madri degli sposi è concesso.
In teoria le calze vanno sempre messe, anche se nella stagione estiva nessuna indosserebbe neanche i 5 denari. Il galateo, comunque, prescrive di indossarle e dato che già in primavera si indossano le open toe, potreste scegliere sia quelle senza cuciture, sia quelle senza punte, anche se francamente io le trovo scomodissime.
In chiesa le spalle vanno coperte: eviterete di scegliere  tessuti troppo pesanti come la lana o troppo sportivi come il cotone. Assolutamente inadatto è lo scialle fatto a mano, fa molto Signora del West!! Inoltre ormai non più di moda e secondo la mia modesta opinione orripilanti sono quei coprispalle che coprono solo le braccia, A prescindere da tutti questi no, adatti agli abiti da cerimonia sono giacchettini stole e bolerini, anche se se questi ultimi non sono adatti con gli abiti a stile impero. In generale si può dire che, a meno che sia stato creato appositamente per l'abito, tale tipo di capo dovrà essere dello stesso tessuto o di un colore abbinato( non necessariamente lo stesso ma consono), oppure se il vestito è formato da più tipi di tessuto, uno di questi potrà comporre tale accessorio.
Arriviamo ad un argomento importante, la lunghezza: un sacrilegio è l'abito corto, non siamo in discoteca ma ad un matrimonio, ricordiamolo! Le misure giuste sono appena sopra ed appena sotto il ginocchio oppure al ginocchio; se scegliete un abito al polpaccio o più lungo, badate all'altezza: se è ciò che vi manca( come nel mio caso), finirete per apparire ancora più piccole.
Gli scolli possono essere di vari tipi e ovviamente la vostra scelta ricadrà su quello più adatto al vostro fisico: a cuore, a barchetta, tondi oppure a V profondi( quest'ultimo caso solo se il vostro seno è piccolo,servirà a dare volume).
Paillettes, perline e sbarluccichi vanno bene, ma ricordate che in un matrimonio la protagonista è la sposa!! Quindi non esagerate, ma se volete brillare scegliete abiti con dei particolari che li contengano.
E' inutile dire che vietati sono gli orologi, i leggins e i jeans.
Infine i tacchi: alti sì, ma tra i 10 e i 12 cm, altrimenti a metà giornata saranno così gonfi che se vi azzarderete a togliere le scarpe, non potrete più indossarle. Del resto, riflettete: un tacco 15 di solito ha un generoso plateau davanti, ma ad essere sincere è un po' kitsch. In ogni caso non è detto che scarpe e borsa debbano essere dello stesso colore, devono però essere però consone ai colori dell'abito.
Infine un po' di modelli:
TUBINO: abbiamo detto che è un classico intramontabile, adatto soprattutto alle signore, ma in generale molto elegante;
ABITO LUNGO: Solo per le cerimonie di sera o se lo richiede il dress-code;
ABITO DA COCKTAIL: Per matrimoni primaverili, pomeridiani o in prima serata;
ABITO BUSTIER: Per chi ha il seno piatto o il busto piccolo;
ABITO DA SERA: Per cerimonie eleganti;
TUTA:Con tacchi alti e bijoux grandi;
MONOSPALLA: Utili per evitare scollature troppo profondi;
ABITI BICOLOR: Ottimi tutti gli abbinamenti, tranne black and white;
ABITI A RIGHE: per chi ha il fisico a rettangolo, ottimi per matrimoni estivi.




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