La stagione autunno-inverno 2015-2016 si preannuncia estrema in fatto di make up trends.
«O il nude look totale, quasi crudo, o un ampio uso della creatività e di molti prodotti» sono i mood, grafici e mascolini, scelti da MAC Cosmetics, che propone l'idea del make up come accessorio.
A farla da padroni sono gli occhi.
Eye liner iconico e sfumature metalliche per una donna "futuristica"come quella della Maison Dior, che opta per due gamme cromatiche: «da una parte il blu pieno e intenso che gioca con
contrasti forti come i rosa tè metallici e i malva metallici, tutti
caratterizzati da un finish luminoso per creare delle sovrapposizioni e
rendere più vibrante la percezione del colore sugli occhi; dall’altra il
magenta come cuore pulsante. Danno vita a due look completamente
diversi, uno intenso e pieno e l’altro più sexy e misterioso grazie ai
pigmenti violacei».
L'occhio metallico e grafico viene accompagnato da un blush in crema da portare dall'alto verso il basso, per conferire al viso un effetto allungato e linearizzato.
Infine le labbra: anche qui valgono gli estremi, passando dal nude abbinato ad occhi eccentrici a l rosso e al burgundi, che richiamano i colori del vino e delle bacche autunnali.
Il trucco strong è anche uno dei wedding trends di quest'anno: se il 2014 era stato caratterizzato da nuance naturali, il 2015 vede il trionfo dello smokey eyes nei toni del nero, blu e marrone, per dare all'occhio un aspetto profondo e macato.
Ovviamente la parola chiave è EQUILIBRIO: se decidete di scegliere un eye make up marcato, le labbra dovranno essere naturali, mentre se volete che queste ultime siano il focus del vostro look, potrete usare con i magenta, i rossi e i burgundi.
L'unico consiglio che voglio darvi e che traggo dal mio quotidiano è di farvi guidare dal vostro incarnato e dal colore dei vostri capelli: i toni caldi e carichi sulle labbra sono perfetti per le donne chiare, mentre i toni del rosa sono adatti alle pelli olivastre, magari sotto forma di gloss che attragga l'attenzione creando un effetto vetro.
#makeup #occhi #magenta #burgundi #rosso #metallizzato
venerdì 6 novembre 2015
Al V&A Museum la moda si fa arte
SHOES: PLEASURE AND PAIN.
Questo il titolo della seconda exhibition dedicata dal V&A Museum alla moda. Da qualche anno ormai anche Londra è diventata sede del Fashion week, terza dopo Milano e Parigi. Quindi è quantomai doveroso dedicare a questa industria che fattura migliaia di dollari all'anno delle mostre: era quindi per me un obbligo(piacevole, direi) visitare Savage Beauty, dedicata a colui che è ricoosciuto come uno dei più estrosi e particolari Fashion Designers al mondo, Alexandre McQueen. Conclusasi lo scorso 2 agosto, Savage Beauty è stata la mostra del Victoria&Albert Museum più visitata di tutti i tempi, raggiungendo le 493.043 presente nelle 21 settimane totali della sua durata, registrando persino il tutto esaurito!!
Ciò che più colpisce di McQueen è il suo concetto di bellezza slegato da regole e convenzioni, mescolando insieme natura, romanticismo, epoche e culture diverse in una malgama perfetta in cui le paole chiave sono IMMAGINAZIONE e LIBERTA'.
"You’ve got to know the rules to break them. That’s what I’m here for, to demolish the rules but to keep the tradition"
In poche parole si riassume la Sevage Mind di McQueen, che ha reso questa mostra un'esperienza unica.
Questo il titolo della seconda exhibition dedicata dal V&A Museum alla moda. Da qualche anno ormai anche Londra è diventata sede del Fashion week, terza dopo Milano e Parigi. Quindi è quantomai doveroso dedicare a questa industria che fattura migliaia di dollari all'anno delle mostre: era quindi per me un obbligo(piacevole, direi) visitare Savage Beauty, dedicata a colui che è ricoosciuto come uno dei più estrosi e particolari Fashion Designers al mondo, Alexandre McQueen. Conclusasi lo scorso 2 agosto, Savage Beauty è stata la mostra del Victoria&Albert Museum più visitata di tutti i tempi, raggiungendo le 493.043 presente nelle 21 settimane totali della sua durata, registrando persino il tutto esaurito!!
Ciò che più colpisce di McQueen è il suo concetto di bellezza slegato da regole e convenzioni, mescolando insieme natura, romanticismo, epoche e culture diverse in una malgama perfetta in cui le paole chiave sono IMMAGINAZIONE e LIBERTA'.
"You’ve got to know the rules to break them. That’s what I’m here for, to demolish the rules but to keep the tradition"
In poche parole si riassume la Sevage Mind di McQueen, che ha reso questa mostra un'esperienza unica.
A giorni visiterò appunto la seconda exhibition, di cui potrete trovare info e anticipazioni sul sito del museo ( http://www.vam.ac.uk/content/exhibitions/shoes-pleasure-and-pain/?utm_source=facebook&utm_medium=paid&utm_campaign=shoes&utm_content=buy-promo-image), in cui compariranno più di 200 paia di scarpe appartenenti ad epoche e culture differenti, in puro stile V&A.
#v&amuseum #alexandermcqueen #savagebeauty #exibition #shoespleasureandpain
Make up sposa per la prossima stagione
Se il make up per la stagione fall-winter 2015 è strong ed estremo, sul versante bridal siamo agli antipodi. La parola chiave? NATURALEZZA.
Il trucco sposa si basa, infatti, su colori tenui, in accordo con quelli del bouquet: quindi evitate i colpi di testa usando tinte dark e forti. Ecco, passo dopo passo, cosa vi serve:
- Una base viso leggera: Partite da un primer mat che vi permeta di mantenere il vostro make up tutto il giorno. Applicate poi un fondotinta soft o un BB cream che non vi appesantiscano l'incarnato. Infine la polvere di riso per fissare il tutto. Una volta fatta la base, procediamo col contouring, che serve per restituire al viso i propri volumi e perciò ogni forma ha la sua specifica alternanza di chiaroscuri. Di seguito vi mostro un'immagine da me disegnata su come procedere per questo passagio.
Non dimenticate il correttore: esistono palettes dotate dei vari colori, il trucco è pensare al binomio freddo/caldo e ai colori complementari.
Il ROSSO è un colore caldo, quindi brufoli, rossori e la couperose si correggono con l'uso del verde(in commercio si trovano primer e correttori verdi, da applicare solo sulla zona interessata co l'ausilio dei pennelli);
Il VIOLA e il BRUNO sono colori freddi e quindi vanno neutralizzati usando un correttore aranciato. Quindi niente di più sbagliato tentare di usare un correttore carne, che finirebbe ber rendere le vosre occhiaie e macchie grige.
Oltre che per il correttore, queste regole vanno seguite anche col primer: quello neutro serve ad illuminare il viso ed uniformare l'incarnato, ma esistono in commercio primer verdi e viola. Il verde serve per chi ha in viso macchie rosse o la couperose, mentre il viola per chi ha un colorito giallastro.
Infine ravvivate le vostre guance con un blush: molto di tendenza quest'anno sono i toni aanciati o pescati, che però sono adatte agli incarnati olivastri, mentre un rosa fragola è più indicato per chi, come me, ha una pelle chiara. Ricordatevi di non esagerare: il consiglio? Scaicate il pennello da blush sul dorso della mano, di modo da evitare l'effetto pagliaccio.
-Nude o smokey eye? : Per un look elegante ed effetto preferite i colori della terra, il beije e il mattone, magari resi preziosi da un finish chimmer. Degli Eye Shadows che mi piacciono molto e che consiglio sono i VAMP! di Pupa, che sono disponibili sia in versione wet che dry. In questo caso, però, io preferirei le polveri, perchè gli ombretti cremosi, se non applicati correttamente, creano delle orrende righe tra le pieghe della palpebra mobile!
Le labbra saranno anch'esse nude, quindi potrete optare per i vari toni del rosa(riprendete quello del blush in base alla vostra carnagione), oppure per un semplice color carne.
E poi il re dell'eye make up, lo Smokey Eye: finalmente da qualche tempo anche la sposa può osare con degli occhi intensi e marcati, ma la particolarità sta nel fatto che potete realizzarlo con i toni della terra( marrone, bronzo, caramello, rame), con l'argento o l'oro e con colori accesi quali il verde, il pesca o il rosa.
Ovviamente se il vostro sarà un matrimonio grintoso o serale e quindi sceglierete lo smokey, le labbra dovranno essere quasi impercettibili, quindi userete un beije o un rosa magari rifinito con un gloss.
Se invece il vostro make up occhi e impalpabile, sappiate che i colori di tendenza per le labbra sono l'arancio corallo e il mattone.
#makeup #tendenze #inverno #contouring #nude #smokeyeye
Il trucco sposa si basa, infatti, su colori tenui, in accordo con quelli del bouquet: quindi evitate i colpi di testa usando tinte dark e forti. Ecco, passo dopo passo, cosa vi serve:
- Una base viso leggera: Partite da un primer mat che vi permeta di mantenere il vostro make up tutto il giorno. Applicate poi un fondotinta soft o un BB cream che non vi appesantiscano l'incarnato. Infine la polvere di riso per fissare il tutto. Una volta fatta la base, procediamo col contouring, che serve per restituire al viso i propri volumi e perciò ogni forma ha la sua specifica alternanza di chiaroscuri. Di seguito vi mostro un'immagine da me disegnata su come procedere per questo passagio.
Non dimenticate il correttore: esistono palettes dotate dei vari colori, il trucco è pensare al binomio freddo/caldo e ai colori complementari.
Il VIOLA e il BRUNO sono colori freddi e quindi vanno neutralizzati usando un correttore aranciato. Quindi niente di più sbagliato tentare di usare un correttore carne, che finirebbe ber rendere le vosre occhiaie e macchie grige.
Oltre che per il correttore, queste regole vanno seguite anche col primer: quello neutro serve ad illuminare il viso ed uniformare l'incarnato, ma esistono in commercio primer verdi e viola. Il verde serve per chi ha in viso macchie rosse o la couperose, mentre il viola per chi ha un colorito giallastro.
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| Arancione vs blu/ Verde vs Rosso/ Viola vs Giallo |
Infine ravvivate le vostre guance con un blush: molto di tendenza quest'anno sono i toni aanciati o pescati, che però sono adatte agli incarnati olivastri, mentre un rosa fragola è più indicato per chi, come me, ha una pelle chiara. Ricordatevi di non esagerare: il consiglio? Scaicate il pennello da blush sul dorso della mano, di modo da evitare l'effetto pagliaccio.
-Nude o smokey eye? : Per un look elegante ed effetto preferite i colori della terra, il beije e il mattone, magari resi preziosi da un finish chimmer. Degli Eye Shadows che mi piacciono molto e che consiglio sono i VAMP! di Pupa, che sono disponibili sia in versione wet che dry. In questo caso, però, io preferirei le polveri, perchè gli ombretti cremosi, se non applicati correttamente, creano delle orrende righe tra le pieghe della palpebra mobile!
Le labbra saranno anch'esse nude, quindi potrete optare per i vari toni del rosa(riprendete quello del blush in base alla vostra carnagione), oppure per un semplice color carne.
E poi il re dell'eye make up, lo Smokey Eye: finalmente da qualche tempo anche la sposa può osare con degli occhi intensi e marcati, ma la particolarità sta nel fatto che potete realizzarlo con i toni della terra( marrone, bronzo, caramello, rame), con l'argento o l'oro e con colori accesi quali il verde, il pesca o il rosa.
Ovviamente se il vostro sarà un matrimonio grintoso o serale e quindi sceglierete lo smokey, le labbra dovranno essere quasi impercettibili, quindi userete un beije o un rosa magari rifinito con un gloss.
Se invece il vostro make up occhi e impalpabile, sappiate che i colori di tendenza per le labbra sono l'arancio corallo e il mattone.
#makeup #tendenze #inverno #contouring #nude #smokeyeye
mercoledì 5 agosto 2015
Gli accessori giusti per il giorno del sì
Il più bell’abito che può abbigliare una donna sono le braccia dell’uomo che ama. Ma, per chi non ha la possibilità di trovare questa felicità, io sono qui.
Yves Saint Laurent
Apro con una citazione di una leggenda della moda per introdurre l'argomento Accessori. Perchè è l' accessorio giusto che fa la differenza!
Ed io voglio fare una differenza low cost ma nel contempo d'effetto!!
Partiamo dai capelli: ferretti, pettinini e fermagli gioiello sono dei classici. Altro must che una sposa romantica dovrebbe indossare è il diadema. E poi fiori, ghirlande, acconciature con foglie e ghirigori, il trend già della stagione primavera-estate, che però tornerà anche in autunno.
Per quanto riguarda le scarpe, i modelli sono infiniti, però da qualche anno sta tenendo banco una tendenza, il colore. Ho visto spose con scarpe rosse, ma anche donne più estrose con stivaletti bianche da cow boy e persino in ciabattine da mare. Questo perchè le wedding shoes wi danno l'occasione di poter liberare la vostra fantasia.
Ed infine la ligerie: l'intimo nuziale deve essere ricercato in previsione della prima notte di nozze,ma deve essere scelto anche in modo da scomparire sotto l'abito. Mentre pizzi e crinoline sono più adatti alla prima notte col vostro futuro marito, un underwear semplice e comodo sarà molto importante per il wedding day, evitandovi una spiacevole e inutile tortura. I modelli sono tanti e la scelta ricadrà su quello che vi suggerisce l'abito: un monospalla o un bustier senza spalline esige un reggiseno a fascia, un vestito scivolato o con una stoffa leggera richiede un capo invisibile(mi è capitato di vedere un reggiseno geniale, consistente in un paio di coppe adesive ma coprenti, che sostengono senza però apparire). Stesso discorso vale per lo slip, in microfibra e comodissimo, preferibilmente della marca che di solito usate, di modo da conoscerne bene la vistibilità. Importantissima è la giarrettiera: magari potreste acquistarla con un dettaglio blu, colore che simboleggia la purezza e la fedeltà.
Per questo outfit composto da accessori e bridal underwear ho scelto: pettinino con cristalli Accessorize (15,90 €), Orecchini a lobo Pandora (59 €), Push Up Bra (29,95 €) e Perizoma Yamamay (12,95 €), Giarrettiera in pizzo Intimissimi (7,90 €) e Décolleté Anna Field (35 €).
Totale = 160,70 €
#accessori #weddingday #hairdress #capelli #scarpe #lingerie #underwear #accessorize #comb #pandora #earring #yamamay #pushupbra #thong #intimssimi #garter #annafield #décolleté+Accessorize +Yamamay +intimissimiofficial
domenica 14 giugno 2015
Tuttotrends
Alcune di voi preferiranno lo stile vintage: già diffuso dall'anno scorso, quest'anno viene riproposto in chiave anni '50 e abbinato ad acconciature voluminose e di gusto retrò.
E poi le treccie, le vere protagoniste dell'estate: in Oxford Street ho incontrato delle giovani parrucchiere che per 15 poud creano acconciature supertrendy: infatti se il vostro matrimonio si terrà durante la ventura stagione, perchè non optare per un look diverso e originale? Si va dalla coreana alla treccia francese, dalla classica alla treccia un po' larga e scomposta. Non avete che l'imbarazzo della scelta, anche se i vostri capelli sono corti(le hair stylst fast e quick di Londra insegnano!!)
E poi il re delle acconciature, sua maestà lo chignon. Spettinato, alto, medio o basso, nasce con le assistenti di volo, che iniziarono a sfoggiarlo sin dalla nascita dell'aviazione civile.
domenica 7 giugno 2015
Tendenze abiti da sposa primavera/estate 2015
Le passerelle della recente fashion week parigina(3-11 marzo 2015) e quelle di AltaRoma(30 marzo-2 febbraio 2015) hanno finalmente stabilito i nuovi trend dell'area wedding dress per la stagione primavera estate 2015.
Lo so, sono un bel po' in ritardo, ma il mio milione di impegni non mi ha consentito di parlarne prima!!
All'ombra della Tour Eifell le griffe spaziano da modelli sontuosi ispirati alla tradizione a capi extra- trasparenti o eccentrici.
ANTONIO GRIMALDI : Grimaldi propone a Parigi opzioni diamentralmente opposte: la sposa classica, che non rinuncia all'abito sontuoso e al velo a voliera con organze e ricami preziosi,alla sposa estema, che indossa l'abito cortissimo e strascico.
JEAN PAUL GAUTIER: varie ed estrose sono le passerelle parigine di Jean Paul Gautier, che presenta "61 modi per dire sì". Non è un sequel del romanzo che ha spopolato nei mesi scorsi, ma un turbinio di stili per ogni gusto e taglia: dalla sposa che scambia l'abito con un body e ha una fantasiosa torta a piani per acconciatura, alla donna matura, sposa bellissima ed elegantissima nonostante l'età. Forse tra tutte questa è stata la collezione più ricca di varietà che si sia vista quest'anno, per la presenza di bordature nere, piume, guanti e moccassini, che contraddistinguono la maison per il suo mix di classico ed original
Ecco alcune delle tendenze di quella che si preannuncia come una stagione all'insegna di un mix tra tradizione e modernità
Lo so, sono un bel po' in ritardo, ma il mio milione di impegni non mi ha consentito di parlarne prima!!
All'ombra della Tour Eifell le griffe spaziano da modelli sontuosi ispirati alla tradizione a capi extra- trasparenti o eccentrici.
ANTONIO GRIMALDI : Grimaldi propone a Parigi opzioni diamentralmente opposte: la sposa classica, che non rinuncia all'abito sontuoso e al velo a voliera con organze e ricami preziosi,alla sposa estema, che indossa l'abito cortissimo e strascico.
CHANEL: anche la storica maison francese propone abiti "strange" con uno stravagante velo/copricapo puntellato di decori colorati su un dress corto e particolare.
ELIE SAAB: Lo stilista libanese propone classici intramontabili e super chich. Dall'abito rosa antico in pizzo a quello principesco arricchito da applicazioni e gemme sui disegni floreali della gonna e del top con profondo scollo a V
ETTORE BILLOTTA/GATTINONI: mentre Ettore Billotta presenta alle sfilate parigine una sposa iper moderna(gonna dritta e camicia con maniche a sbuffo), Gattinoni si ispira alle forme degli anni '50
GIADA CURTI: gli anni '50 sono un must anche per Giada Curti, che con i suoi abiti in duchesse di seta si ispira alla sempre bellissima e intramontabile "Donna"Sofia Loren. Eppure anche la sua è una "doppia personalità", perchè sulle sue favolose passerelle fanno la loro comparsa anche abiti futuristici, come quello con un maxi fiore sulla spalla e la blusa con il fondo delle maniche in tulle a campana
JEAN PAUL GAUTIER: varie ed estrose sono le passerelle parigine di Jean Paul Gautier, che presenta "61 modi per dire sì". Non è un sequel del romanzo che ha spopolato nei mesi scorsi, ma un turbinio di stili per ogni gusto e taglia: dalla sposa che scambia l'abito con un body e ha una fantasiosa torta a piani per acconciatura, alla donna matura, sposa bellissima ed elegantissima nonostante l'età. Forse tra tutte questa è stata la collezione più ricca di varietà che si sia vista quest'anno, per la presenza di bordature nere, piume, guanti e moccassini, che contraddistinguono la maison per il suo mix di classico ed original
Ecco alcune delle tendenze di quella che si preannuncia come una stagione all'insegna di un mix tra tradizione e modernità
Handmade Wedding Invitations
I am an italian wedding planner, but when I moved in London I understand that british weddings are totally different. So I'm tryng to mix the two stiles, starting from the wedding invitations.
For exemple: an Italian classic wedding invitation has a rich layout, because is made by a heavy paper full of elaborate pictures or decoration. But a lot of couples prefer simple or fanny layout, that(it's my personal opinion!) are better.
I give you an exemple made by my designer on photoshop: if you can use this amazing instrument, can take inspiration from her idea!
British invitation
Italian Invitation
Here you can find one of my favourite video tutorial to create your own invitation. Enjoy it!!
https://youtu.be/Q2r18nOzoS4
For exemple: an Italian classic wedding invitation has a rich layout, because is made by a heavy paper full of elaborate pictures or decoration. But a lot of couples prefer simple or fanny layout, that(it's my personal opinion!) are better.
I give you an exemple made by my designer on photoshop: if you can use this amazing instrument, can take inspiration from her idea!
British invitation
Italian Invitation
Here you can find one of my favourite video tutorial to create your own invitation. Enjoy it!!
https://youtu.be/Q2r18nOzoS4
lunedì 18 maggio 2015
Vuoi risparmiare? Crea da te le partecipazioni di nozze personalizzate
Se ti piace l'handmade e sei dotata di manualità, perché non creare da te le partecipazioni di nozze? Ricorda che con lo stesso metodo e con lo stesso stile puoi anche produrre tutto il materiale stampato, ossia libretti per la messa, menù, segnaposto, etichette e parti del tableau marriage.
Navigando in internet ho scoperto diversi tutorial: in questo momento vivo a Londra, quindi purtroppo non posso dedicarmi direttamente alla realizzazione di qualche esempio, però trovo che le idee proposte siano davvero carine ed originali, oltre che spiegate passo per passo(a volte gli autori forniscono persino i template scaricabili, che sono davvero utilissimi).
Qualche consiglio:
I COLORI
-Bianco: Se preferite una partecipazione neutra, potete optare per il bianco, magari aggiungendo delle applicazioni adesive, dei nastri e una carta con disegni in rilievo o traforata.
Partecipazione bianca con decori intagliati e iniziali in rilievo(Copyright Nina handmade with love-
http://www.bing.com/images/search?q=partecipazioni+bianche&view=detailv2&&qpvt=partecipazioni+bianche&id=C517FF4272BD1F9BE8BB72311241B48B6E22F1AE&selectedIndex=5&ccid=MMS47Q27&simid=608013949175400658&thid=JN.epc9QydVCqsyww2hqeez%2fw&ajaxhist=0)
-Avorio/Crema: E' un evergreen per chi vuole rimanere sul classico. E' consigliabile usare scritte in verde, bordeau, nero o blu.
Partecipazione avorio con cuore perlato(http://www.bomboniere-online.it/675-thickbox_default/partecipazione-cuore-avorio-perlato.jpg)
-Azzurro/ Lilla: Sono partecipazioni classiche, ma con un tocco di colore.
Partecipazione azzurro tiffany con decorazione marina(http://www.avantgardepartecipazioni.it/shop/images/stories/virtuemart/product/partecipazione_nozze_stella_marinaimg_0416w.jpg)
-Ocra: Ideale per le partecipazioni fai da te.
Partecipazione con decorazione floreale in rilievo(http://www.cartartemiya.it/libr_2_dett2.jpg)
-Perla: Molto elegante, è indicato per matrimoni serali.
Partecipazione avorio perlato con decori in rilievo e nastri applicati(https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhXnJoEo6lVh4ZakgFP90fDiCppHvCGtcArLQ5pcCpHZxIIEzSpSR6clcLi30B-eV2L9Bet1vlmSa0bHnQmbm0cGwOCTZyw7t2pkLdh9EKA8zCecrRf2-zQMeJTJyIiwmmwmEaoHWOHs-KT/s1600/AVORIO1.jpg)
LA GRAMMATURA
La grammatura di una partecipazione va da 90 a 200 grammi, che è la fascia di peso ideale da utilizzare in fase di stampa e produzione.
IL TESTO
Potete scriverlo a mano se la vostra è una bella calligrafia, oppure un'idea originale può essere quella di utilizzare uno stencil con lettere( li trovate su internet o nei nei negozi di pittura)e una spugnetta imbevuta nelle tempere. Se optate per la scrittura "a mano" ma realizzata con la videoscrittura, potete cercare dei font su dei siti specializzati(ad esempio FONTS 2U oppure D-SIDE, da cui potete scaricare delle brushes gratis), installandoli poi sul vostro programma photoshop o di office. Se non siete sicure del carattere giusto da usare o cosa scrivere all'interno delle partecipazioni, guardate il mio post datato 25 dicembre 2014(Le partecipazioni), in cui potrete trovare tanti consigli utili.
In commercio o su Internet potete trovare davvero tanti modelli e tutorial su come realizarle, con le abilità giuste potrete sbizarrire la vostra fantasia.
Le immagini sovrastanti sono ricavate da Google Images. Nel pieno rispetto del Copyright o dell'ingegno dei creatori, riporto le fonti da cui ho tratto questo materiale.
Intanto vi propongo un lavoro della mia grafica, che però ha usato photoshop. Se vi piace il suo layout e sapete riprodurlo con questo formidabile strumento, cimentatevi anche voi. Buon lavoro e......BON MARRIAGE!!
N.B.:Questo è prodotto originale dell'ingegno dell'autrice, quindi soggetto a diritto d'autore. E' permesso ispirarsi ad esso, ma la vendita e la riproduzione per fini commerciali sono severamete vietati.
Qualche consiglio:
I COLORI
-Bianco: Se preferite una partecipazione neutra, potete optare per il bianco, magari aggiungendo delle applicazioni adesive, dei nastri e una carta con disegni in rilievo o traforata.
-Avorio/Crema: E' un evergreen per chi vuole rimanere sul classico. E' consigliabile usare scritte in verde, bordeau, nero o blu.
-Azzurro/ Lilla: Sono partecipazioni classiche, ma con un tocco di colore.
Partecipazione azzurro tiffany con decorazione marina(http://www.avantgardepartecipazioni.it/shop/images/stories/virtuemart/product/partecipazione_nozze_stella_marinaimg_0416w.jpg)
-Ocra: Ideale per le partecipazioni fai da te.
LA GRAMMATURA
La grammatura di una partecipazione va da 90 a 200 grammi, che è la fascia di peso ideale da utilizzare in fase di stampa e produzione.
IL TESTO
Potete scriverlo a mano se la vostra è una bella calligrafia, oppure un'idea originale può essere quella di utilizzare uno stencil con lettere( li trovate su internet o nei nei negozi di pittura)e una spugnetta imbevuta nelle tempere. Se optate per la scrittura "a mano" ma realizzata con la videoscrittura, potete cercare dei font su dei siti specializzati(ad esempio FONTS 2U oppure D-SIDE, da cui potete scaricare delle brushes gratis), installandoli poi sul vostro programma photoshop o di office. Se non siete sicure del carattere giusto da usare o cosa scrivere all'interno delle partecipazioni, guardate il mio post datato 25 dicembre 2014(Le partecipazioni), in cui potrete trovare tanti consigli utili.
In commercio o su Internet potete trovare davvero tanti modelli e tutorial su come realizarle, con le abilità giuste potrete sbizarrire la vostra fantasia.
Le immagini sovrastanti sono ricavate da Google Images. Nel pieno rispetto del Copyright o dell'ingegno dei creatori, riporto le fonti da cui ho tratto questo materiale.
Intanto vi propongo un lavoro della mia grafica, che però ha usato photoshop. Se vi piace il suo layout e sapete riprodurlo con questo formidabile strumento, cimentatevi anche voi. Buon lavoro e......BON MARRIAGE!!
giovedì 7 maggio 2015
I centrotavola fai da te
Se organizzate da sole il vostro matrimonio, potreste realizzare ad esempio i centrotavola che abbelliranno il vostro ricevimento. Vi propongo alcune idee:
Una campana di vetro, qualche foglia secca e una zucca bianca sono adatte a creare un centrotavola per un matrimonio autunnale.
Se amate lo stile country e il vostro sarà un matrimonio semplicissimo, munitevi di un vaso in vetro, una candela bianca, della juta e foglie ornamentali e avrete il vostro centrotavola perfetto. Vi consiglio il pitosforo nano, che ha delle belle foglioline profumate e verde chiaro oppure del timo, che ha dei delicati fiorellini bianchi.
Semplicissimi barattoli con tappo in alluminio, lucine natalizie e qualche pigna su ciotola in vimini creeranno un centrotavola per il matrimonio natalizio.
N.B: Immagini ricavate da Google Images
Questa è una mia creazione, adatta ad un matrimonio estivo: ho utilizzato un vaso di vetro e una candela beige(ikea), dei sassolini bianchi, del cordino naturale, conchiglie varie e colla a caldo.
Se vi piacciono i fiori, potete ispirarmi al mio centrotavola realizzato con ciotola in vetro (Leroy Merlin), viticci intrecciati, spugna per fioristi e fiori vari(ho usato bocche di leone rosa, tulipani arancioni, rose rosse, nebbiolina e felce asparagus).
I prodotti da me realizzati sono sottoposti al diritto d'autore. E' permesso riprodurli per fini privati ma è vietata la vendita.
Come scegliere l'abito da sposa
I modelli degli abiti da sposa li conosciamo un po' tutte, anche grazie ai tanti format dedicati all'argomento, ma come si fa la scelta giusta? Ancora una volta la risposta è nel vostro fisico. Abbiamo già parlato delle tipologie di abiti e accessori adatti ad ognuna, ma nel caso dell'abito da sposa la scelta diventa più complicata.
Considerate, ad esempio, i vostri fianchi: se siete una clessidra li avrete larghi ma proporzionati alle spalle, quindi il vostro modello è l'abito a sirena o, se preferite un abito corto, un tubino, ma se il vostro fisico è a pera, optate per un abito a trapezio con scollo a cuore o a V, di modo che il seno diventi il punto focale.
L'abito a sirena è forse il modello più sensuale in assoluto, ma nel contempo anche un evergreen intramontabile, che i wedding stylist hanno declinato in ogni modo possibile: da Atelier Aimée Montenapoleone, che ha mescolato un bustier rendigote con una gonna a sirena a Monique Lhullier, che quest'anno propone tulle con pizzi ricamati. Quello che vi propongo è invece un Pronovias,la maison che più di tutte quest'anno ha puntato sulle splendide mermaids: questo abito è caratterizzato da davantino a rete e un tessuto plumetis che si apre in una "marea" di volant che frusciano ad ogni passo.
Le spose curvy preferiranno invece uno stile impero o un abito a trapezio: io però sono piuttosto bassa e ho notato che alle donne piccole di statura lo stile impero crea un effetto non molto gradevole, quindi opterei per un abito, come quelli a trapezio, con un busto a corsetto e la gonna ampia, caratterizzati entrambi da un tessuto rigido.
Anche per le spose bassine ideale è l'abito a trapezio, ma in questo caso meglio evitare gonne vaporose, che farebbero apparire ancora più piccole: meglio tagli dritti, evitando cuciture o cinture in vita. Per le scarpe potete osare tacchi vertiginosi, ma se non siete abituate, anche un tacco 7 andrà bene.
Le spose con poco seno, invece, potranno scegliere uno stile impero, magari monospalla, perché questa forma crea l'illusione di un maggiore volume, valorizzando il décolléte. Anche rouches e ricami sul seno danno lo stesso effetto, come anche uno scollo a ventaglio o asimmetrico.
Elie Saab, stilista libanese del gruppo Pronovias, in questa collezione si ispira alla principessa Rania di Giordania, con abiti a strascico lungo caratterizzati in prevalenza di pizzi e seta che si concludono in lunghi e bellissimi strascichi.
Infine le spose con fisico a rettangolo: di solito si tratta di donne con schiena e braccia muscolose e con un seno molto piccolo, quindi un abito assimmetrico o un principessa sono adatti, magari adornando il bustino con una cintura-gioiello. Uno scollo a cuore è ideale, soprattutto se il vostro bustier è a guepière, che di sicuro è molto sensuale.
Quotatissima negli Stati Uniti, Pnina Tornai viene apprzzata da qualche anno anche in Italia. La designer americana è infatti famosa per le linee bridal ricche e maestose, con pizzi e taffetà arricchiti da cristalli applicati su abiti da vera regina o con bustier guepière effetto nude. La collezione 2015 si contraddistingue per gli elementi floreali, la tendenza di quest'anno, e per il taglio a sirena, il tipo di abito che ormai da un paio d'anni è diventato il must per le passerelle di tutti gli stilisti.
Considerate, ad esempio, i vostri fianchi: se siete una clessidra li avrete larghi ma proporzionati alle spalle, quindi il vostro modello è l'abito a sirena o, se preferite un abito corto, un tubino, ma se il vostro fisico è a pera, optate per un abito a trapezio con scollo a cuore o a V, di modo che il seno diventi il punto focale.
L'abito a sirena è forse il modello più sensuale in assoluto, ma nel contempo anche un evergreen intramontabile, che i wedding stylist hanno declinato in ogni modo possibile: da Atelier Aimée Montenapoleone, che ha mescolato un bustier rendigote con una gonna a sirena a Monique Lhullier, che quest'anno propone tulle con pizzi ricamati. Quello che vi propongo è invece un Pronovias,la maison che più di tutte quest'anno ha puntato sulle splendide mermaids: questo abito è caratterizzato da davantino a rete e un tessuto plumetis che si apre in una "marea" di volant che frusciano ad ogni passo.
Le spose curvy preferiranno invece uno stile impero o un abito a trapezio: io però sono piuttosto bassa e ho notato che alle donne piccole di statura lo stile impero crea un effetto non molto gradevole, quindi opterei per un abito, come quelli a trapezio, con un busto a corsetto e la gonna ampia, caratterizzati entrambi da un tessuto rigido.
Hayley Paige è uno dei brand della JLM Couture(tra gli altri ne fa parte anche Lazaro) e per la collezione 2015 coniuga sensualità e sofisticatezza, come in questo abito a trapezio che è una nuvola di tulle coniugato ad un bustier a vita alta con scollo a cuore.
Anche per le spose bassine ideale è l'abito a trapezio, ma in questo caso meglio evitare gonne vaporose, che farebbero apparire ancora più piccole: meglio tagli dritti, evitando cuciture o cinture in vita. Per le scarpe potete osare tacchi vertiginosi, ma se non siete abituate, anche un tacco 7 andrà bene.
Le spose con poco seno, invece, potranno scegliere uno stile impero, magari monospalla, perché questa forma crea l'illusione di un maggiore volume, valorizzando il décolléte. Anche rouches e ricami sul seno danno lo stesso effetto, come anche uno scollo a ventaglio o asimmetrico.
Elie Saab, stilista libanese del gruppo Pronovias, in questa collezione si ispira alla principessa Rania di Giordania, con abiti a strascico lungo caratterizzati in prevalenza di pizzi e seta che si concludono in lunghi e bellissimi strascichi.
Infine le spose con fisico a rettangolo: di solito si tratta di donne con schiena e braccia muscolose e con un seno molto piccolo, quindi un abito assimmetrico o un principessa sono adatti, magari adornando il bustino con una cintura-gioiello. Uno scollo a cuore è ideale, soprattutto se il vostro bustier è a guepière, che di sicuro è molto sensuale.
martedì 24 marzo 2015
Say yes to the dress
Che abito da sposa scelgo?Sicuramente è la domanda che ogni sposa si pone quando va in un atelier a cercare il suo abito dei sogni: scegliete l'abito che vi fa battere il cuore e che vi fa scendere la lacrimuccia, ma vi do alcune dritte per farlo al meglio.
Uno dei miei format preferiti è Say Yes to the Dress, titolo originale del celebre reality di Real Time Abito da Sposa Cercasi:un consiglio che Randy e colleghe danno sempre alle future spose è quello di fissare un budget e di non osare mai con abiti che lo superino. E' vero, finirete per innamorarvene, ma non potrete comprarlo: se la cifra(comprensiva di modifiche, velo e accessori)non supera di molto il vostro tetto massimo, il mio consiglio è di stringere su alcune cose(magari le bomboniere o qualche altro extra che avete preventivato)e donarvi l'abito che vi ha colpite, però a mio parere è sempre meglio fissarvi a priori una cifra e non avere la tentazione di superarla.
Un secondo consiglio che mi sento di darvi è di leggere molte riviste, non tanto per scegliere già dei modelli, ma perchè sui giornali sul wedding spesso vengono dedicati articoli al tipo di tessuti usati per gli abiti, descrivendo le vestibilità e quelli adatti alle quattro stagioni: ad esempio un bustier con un tessuto pesante sorregge, quindi è molto adatto per una donna in carne nella parte superiore del corpo e con un seno abbondante.
La regola N.3 è di non scegliete mai un abito da una rivista o su internet: sulle modelle, che spesso sono photoshoppate, l'abito avrà un effetto diverso che su di voi e questo contribuirà ad avvilirvi. Fatevi guidare dal consiglio di professionisti, che lavorano da anni negli atelier e sapranno aiutarvi al meglio. Inoltre un errore è quello di impuntarsi con un determinato modello: se per esempio il vostro fisico è a mela, pensate che lo stile impero sia adatto a voi,ma magari non è quello l'abito giusto per voi, che stareste molto meglio con un modello totalmente impensabile.
Inoltre non portate con voi molti accompagnatori a scegliere l'abito: "pochi ma buoni", anche perché si rischia di creare inutili litigate su quale sia il modello più bello.
Ed ancora, non solo atelier, potete decidere di far realizzare il vostro abito da una sartoria: i modelli su misura saranno certo più cari di quelli già confezionati, ma hanno il vantaggio di calzare a pennello, anche perché un buon professionista saprà mascherare i difetti e valorizzare i pregi con i trucchi del mestiere.
Infine, se il budget è low, una soluzione è affittare l'abito: esso verrà modificato sulle vostre misure e vi sarà spedito per corriere, ma verificate solo il contratto e se l'abito è coperto da assicurazione, di modo che non venga addebitato a voi nessun costo in caso di macchie e rotture.
Uno dei miei format preferiti è Say Yes to the Dress, titolo originale del celebre reality di Real Time Abito da Sposa Cercasi:un consiglio che Randy e colleghe danno sempre alle future spose è quello di fissare un budget e di non osare mai con abiti che lo superino. E' vero, finirete per innamorarvene, ma non potrete comprarlo: se la cifra(comprensiva di modifiche, velo e accessori)non supera di molto il vostro tetto massimo, il mio consiglio è di stringere su alcune cose(magari le bomboniere o qualche altro extra che avete preventivato)e donarvi l'abito che vi ha colpite, però a mio parere è sempre meglio fissarvi a priori una cifra e non avere la tentazione di superarla.
Un secondo consiglio che mi sento di darvi è di leggere molte riviste, non tanto per scegliere già dei modelli, ma perchè sui giornali sul wedding spesso vengono dedicati articoli al tipo di tessuti usati per gli abiti, descrivendo le vestibilità e quelli adatti alle quattro stagioni: ad esempio un bustier con un tessuto pesante sorregge, quindi è molto adatto per una donna in carne nella parte superiore del corpo e con un seno abbondante.
La regola N.3 è di non scegliete mai un abito da una rivista o su internet: sulle modelle, che spesso sono photoshoppate, l'abito avrà un effetto diverso che su di voi e questo contribuirà ad avvilirvi. Fatevi guidare dal consiglio di professionisti, che lavorano da anni negli atelier e sapranno aiutarvi al meglio. Inoltre un errore è quello di impuntarsi con un determinato modello: se per esempio il vostro fisico è a mela, pensate che lo stile impero sia adatto a voi,ma magari non è quello l'abito giusto per voi, che stareste molto meglio con un modello totalmente impensabile.
Inoltre non portate con voi molti accompagnatori a scegliere l'abito: "pochi ma buoni", anche perché si rischia di creare inutili litigate su quale sia il modello più bello.
Ed ancora, non solo atelier, potete decidere di far realizzare il vostro abito da una sartoria: i modelli su misura saranno certo più cari di quelli già confezionati, ma hanno il vantaggio di calzare a pennello, anche perché un buon professionista saprà mascherare i difetti e valorizzare i pregi con i trucchi del mestiere.
Infine, se il budget è low, una soluzione è affittare l'abito: esso verrà modificato sulle vostre misure e vi sarà spedito per corriere, ma verificate solo il contratto e se l'abito è coperto da assicurazione, di modo che non venga addebitato a voi nessun costo in caso di macchie e rotture.
Intanto godetevi un episodio della 7°serie di Abito Da Sposa Cercasi su Real Time:
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